Cantare insieme per aprirsi ad altre culture: il progetto «Coro delle nazioni» e il programma EchangeChoeurs contribuiscono a integrare gli stranieri e a rafforzare la coesione nazionale.


Le due iniziative trovano spazio tra le pagine del quarto numero 2018 della Rivista musicale svizzera di aprile. Il «Coro delle nazioni» è presente in diverse città svizzera e riunisce circa 350 cantanti di 35 nazionalità. Permette a persone con prospettive differenti di lavorare insieme a vari pezzi musicali in vista dei concerti in programma durante l’anno. Il programma EchangeChoeurs, invece, sovvenziona lo scambio a livello nazionale di cori giovanili che si riuniscono solo per un concerto. Lanciato nel settembre dello scorso anno, il programma ha già permesso di realizzare cinque progetti, tra cui «Swiss Songbridge»: l’unione di tre cori provenienti dalla Svizzera tedesca, romanda e romancia. Una bella occasione per i giovani partecipanti per condividere un’esperienza musicale e culturale! 

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