Osservare le proprie attività di formazione con uno sguardo più acuto


Su invito di Movetia, il 7 giugno 2017 i responsabili dei progetti per la scuola dell’obbligo e la formazione degli adulti ― già in carica e nuovi ― si sono riuniti presso il Vatter Businesscenter di Berna per il lancio dei progetti di mobilità promossi nel 2017, che permettono ai docenti e alle persone in formazione di viaggiare in Europa per perfezionarsi.

Un progetto ben gestito è un vantaggio per tutti: per i partecipanti e gli esterni al progetto. Nella prima parte dell’evento Kick Off, le collaboratrici di Movetia Nadine Habegger e Charlotte-Sophie Joye hanno illustrato i vari requisiti e dato consigli per l’attuazione. La manifestazione ha inoltre fornito un supporto per la documentazione e la redazione del rapporto relativo ai progetti promossi da Movetia.

Negli atelier finali si è cercato di rispondere a domande come «Che cosa portano all’Europa gli scambi e la mobilità?» e «Come posso garantire il mio ruolo di ambasciatore e comunicare l’esperienza acquisita con il progetto?». Garantire altre realtà e, nel contempo, riflettere sulle proprie, imparare nuovi approcci per risolvere problemi di tipo pedagogico, diventare più esperti nella definizione di nuovi obiettivi e visioni. Queste sono alcune delle mete che è possibile raggiungere grazie alla mobilità e che devono essere comunicate perché diventino patrimonio dei responsabili di progetto.

Nel pomeriggio, l’apprezzamento dei partecipanti nei confronti degli scambi e della mobilità era elevato, così come le loro aspettative nei confronti delle prossime mobilità. Secondo Thomas Wüthrich, del Centro di competenza per la formazione nell’esecuzione penale di Lucerna, «Queste possono essere utili per correggere gli ‚occhiali svizzeri‘».

Riflettere sulle proprie attività di formazione con uno sguardo più acuto: ecco l’obiettivo dei responsabili di progetto. L’evento Kick Off, perlomeno, ha contribuito a portare un po’ più di chiarezza e trasparenza.