La tavola rotonda dell’intergruppo parlamentare “Plurilinguismo CH”


Martedì 30 maggio 2017 si è svolto a Berna l’incontro annuale dell’intergruppo parlamentare “Plurilinguismo CH” sul tema “Come migliorare le competenze linguistiche nella formazione professionale”. La tavola rotonda animata dal giornalista Hanspeter Trütsch (SRF) ha accolto Olivier Tschopp, direttore della Fondazione Movetia.ch, Corinne Wieland, fabbricante di pianoforti e insegnante al BBZ Arenenberg, Jürg Zellweger, responsabile del settore Educazione e Formazione dall’Unione svizzera degli imprenditori, e Rudolf Siegrist, rettore di BerufBildungBaden. Una trentina di persone, tra parlamentari e professionisti del settore, ha partecipato alla manifestazione.

La mobilità è stata salutata come misura-chiave: competenze linguistiche ma soprattutto interculturali sono molto valorizzate sul mercato del lavoro. È dunque necessario creare una vera cultura dello scambio, superando i discorsi demotivanti (gli scambi sono complicati, rischiosi per i risultati scolastici, cari, ecc.) per focalizzarsi sugli apporti positivi. Resta la domanda del momento ideale per una tale esperienza nella formazione professionale: durante la formazione, mettere d’accordo i diversi attori (datore di lavoro, famiglia, scuola, allievo, associazione) si rivela davvero difficile. Una soluzione soddisfacente sembra dunque la post-formazione. Si è sottolineato ad esempio che i mestieri legati alla terra (agricoltura, viticultura) hanno vissuto per molto tempo tale cultura dello scambio, si tratta oggi di ravvivarla.

Forum Helveticum