Insegnanti e direzioni scolastiche possono ottenere sovvenzioni per progetti di scambio e mobilità grazie al programma “Scuole in scambio” in maniera semplice e rapida.

Sovvenzioni per insegnanti e direzioni scolastiche

Il programma di promozione “Scuole in scambio” prevede il sostegno finanziario per progetti di scambio e di mobilità a livello nazionale. Il programma mira a intensificare i contatti tra gli istituti scolastici di diverse regioni linguistiche svizzere e il loro personale con funzioni pedagogiche nonché a consentire lo scambio di pratiche di insegnamento, il trasferimento di innovazioni e l’approfondimento delle proprie competenze linguistiche. Inoltre, la cooperazione istituzionale delle scuole mira a promuovere lo sviluppo di progetti di scambio tra classi e allievi a lungo termine.

Quali sono le attività sostenute?

Le seguenti attività sono sostenute:

  • Stage di osservazione (job shadowing): una persona o un gruppo parte alla scoperta di una/più buone pratiche in un istituto partner
  • Incarichi d’insegnamento: un/a docente insegna in un altro istituto per un determinato periodo
  • Riunione di rete: le persone coinvolte nel progetto si incontrano per un'ulteriore pianificazione o per riassumere il progetto in corso

Un’attività può durare da due giorni a un massimo di quattro settimane consecutive (26 giorni, week-end intermedi inclusi).

Un progetto può comprendere svariate attività che si svolgono in successione o simultaneamente e che possono essere reciproche o meno, tra due o più istituti. Svariati partecipanti possono partecipare alle attività programmate, su base individuale o in gruppo.

Chi può partecipare?

Il programma è destinato a insegnanti, responsabile dello scambio e direttori/direttrici di istituti scolastici con sede sul territorio svizzero (scuole pubbliche e private) e alle scuole svizzere all’estero.

Chi può richiedere le sovvenzioni?

Istituti scolastici con sede sul territorio svizzero (scuole pubbliche e private) e alle scuole svizzere all’estero, dalla scuola dell’obbligo al livello secondario II (scuole di maturità liceale, specializzata e professionale). Anche i coordinatori e le coordinatrici di scambi, possono inoltrare un progetto compilando il nostro modulo di candidatura online. Non sono ammessi progetti depositati individualmente.

Come presentare un progetto?

  1. Trovare una scuola partner.
  2. Definire le attività di scambio e mobilità. Anche le visite preparatorie per preparare il progetto con un partner di scambio, incontrare future organizzazioni partner prima di presentare il progetto o per stringere nuovi contatti in previsione di progetti comuni beneficiano di sovvenzioni.
  3. Verificare che siano soffisfatti i criteri di sovvenzione.
  4. Inoltrare il progetto tramite il modulo online.

Si possono proporre solo progetti che non hanno ancora avuto luogo, che prevedono almeno due partner di scambio e con periodi e programmi di scambio definiti.

Le candidature per le sovvenzioni possono essere presentate durante tutto l’anno e vengono esaminate entro 25 giorni.

Quale sostegno offre Movetia?

Movetia sostiene „Scuole in scambio“ con contributi forfettari. Inoltre assiste e consiglia insegnati e direttori/trici nell’organizzazione del loro progetto.

Visite preparatorie

Insegnanti e direzioni scolastiche (di tutti i livelli scolastici, comprese le scuole speciali) può richiedere un sostegno finanziario per incontrare future organizzazioni partner, stringere contatti per progetti comuni o allestire progetti con i propri partner. Per maggiori informazioni. 

Como succede dopo il progetto?

Il programma di cooperazione Inspired Teaching, che Movetia ha lanciato insieme alla Fondazione Gebert Rüf, offre un sostegno finanziario per continuare a realizzare esperienze di scambio di ispirazione nella propria istituzione.

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