Nel 2020 sono stati inoltrati 95 progetti, emersi dai vari livelli o settori di formazione. Trenta candidature in più rispetto al 2019. Questo bel successo conferma l’interesse manifestato nei confronti di questo nuovo programma lanciato nel 2018 e della cooperazione internazionale su scala extraeuropea. Il budget a disposizione ha però consentito di selezionare soltanto 22 progetti, dei quali 13 riguardano delle scuole universitarie, 4 degli istituti di formazione professionale, 2 l’insegnamento generale, 2 degli enti di formazione per adulti e 1 il settore gioventù.
Incoraggiare la mobilità e la cooperazione in Europa e oltre le frontiere europee a fini formativi costituisce un elemento fondamentale della politica sulla formazione della Confederazione. Il mandato affidato a Movetia dalla Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI) per l’attuazione di questo programma pilota ha lo scopo di ampliare l’orizzonte geografico fuori dall’Europa e di testare nuove idee di mobilità o modelli di cooperazione. I progetti devono dimostrare di possedere un valore aggiunto sia per gli istituti stessi che per il sistema svizzero di formazione.
I progetti presentati nel 2020 sono ancora una volta innovativi e apportano un valore aggiunto concreto al sistema formativo svizzero. Tra gli argomenti cardine sviluppati nei progetti selezionati, si ritrovano degli elementi importanti dell’attuale contesto socioeconomico ed educativo. Si avverte la necessità di esplorare altre forme di mobilità o di cooperazione, addirittura anche di inventare nuove forme di scambio, ancora più rispettose dell’ambiente.
Il programma pilota, lanciato nel 2018, ha generato oltre 260 domande, di cui soltanto 57 hanno potuto essere sostenute in base al budget a disposizione. I progetti selezionati hanno consolidato le cooperazioni e i partenariati degli istituti di formazione svizzeri in circa 66 paesi distribuiti in tutto il mondo. 30 progetti hanno riguardato delle scuole universitarie, 11 degli istituti di formazione professionale, 9 l’insegnamento scolastico, 4 l’ambito giovanile e 3 quello della formazione degli adulti.
Questo bando di progetti è stato l’ultimo del programma pilota. Tenuto conto del successo dell’iniziativa e della volontà politica di estendere il campo delle cooperazioni e delle mobilità al di fuori dell’Europa, una nuova procedura in gran parte ispirata alle condizioni attuali, comprendente a sua volta un bando progetti, sarà avviata nella primavera 2021.