35'831: è il numero di mobilità approvate da Movetia nel 2022, il 22% in più rispetto all'anno precedente. Con 17'630 mobilità, il programma svizzero "Scambio di classe" contribuisce in modo determinante a questo piacevole risultato. Si tratta di un record per il programma nazionale e significa più del doppio delle mobilità rispetto all'anno precedente. Anche il nuovissimo programma "Scambio nazionale nella formazione professionale" ha avuto un inizio molto positivo: già nel suo primo anno, sono state approvate più di 200 mobilità in tutte le lingue nazionali. A livello terziario, il numero di progetti di mobilità è in costante aumento, mentre i fondi disponibili diminuiscono. "È una sfida che stiamo affrontando per la prima volta. La domanda supera di gran lunga i fondi disponibili, e i progetti validi non possono essere sostenuti o vengono severamente tagliati", afferma Olivier Tschopp, direttore di Movetia. Il presidente del Consiglio di fondazione, Joseph Widmer, aggiunge: "Le cifre del 2022 sono incoraggianti dopo due anni di crisi sanitaria. Fornire risorse finanziarie che tengano il passo con la crescente domanda per il periodo 2025-2028 sarebbe un grande segnale per tutte le parti coinvolte. Il futuro è cruciale per gli scambi e la mobilità e per Movetia. Nell'ambito della legge Movetia, attualmente in fase di consultazione, l'agenzia nazionale sarà trasformata in un'istituzione di diritto pubblico.
Il 2022 segna la fine di una limitazione geografica delle attività di Movetia: a partire dal 2023, gli scambi e le collaborazioni non saranno più limitati all'Europa. Con l'entrata in vigore della legge sulla cooperazione e la mobilità internazionale nell'istruzione (ICMBG), dal 2023 Movetia potrà sostenere progetti in tutto il mondo. La campagna di comunicazione "Learning by going" proseguirà nel 2023 per motivare le persone a partecipare personalmente a uno scambio o ad organizzarne uno, uscendo così dalla zona di comfort e scoprendo nuovi orizzonti Diversi eventi consentiranno a Movetia di promuovere le attività di scambio e mobilità: in particolare in occasione della prima settimana nazionale degli scambi, che sarà organizzata nell'ambito del 175° anniversario della Costituzione federale dal 13 al 17 novembre, in occasione di Swissdidac (21-23 novembre) o delle "Giornate della mobilità", che saranno organizzate in collaborazione con le università e avranno luogo nel 2023.