Venerdì 17 novembre 2023

La prima edizione della Settimana degli scambi si è conclusa venerdì con un grande successo nazionale. Durante la settimana, più di 2500 studenti di tutta la Svizzera sono entrati in contatto tra loro al di là dei confini linguistici del Paese. L'evento si è concluso con una nota promettente per la creazione di scambi in Svizzera: l'annuncio del Canton Vallese e dell'agenzia nazionale Movetia di sviluppare insieme un marchio pilota. Il secondo evento si terrà dal 18 all'22 novembre 2024.


Sorrisi, accenti, a volte gesti per farsi capire e un'allegra mescolanza di lingue nazionali: la prima edizione  della Settimana nazionale degli scambi ha dato a più di 2500 alunni l'opportunità di vivere un'esperienza unica e di incontrare classi di un'altra regione linguistica. "È un successo a più livelli: innanzitutto per questi giovani, che hanno sperimentato lo scambio e, naturalmente, per la Svizzera, che ha potuto mobilitarsi a favore della coesione nazionale. La Settimana dello scambio è sulla buona strada per diventare un appuntamento fisso", afferma soddisfatto Olivier Tschopp, direttore di Movetia, l'agenzia nazionale per la promozione degli scambi che ha dato vita all'evento.

Durante la settimana sono stati firmati tre partenariati intercantonali, tra cui uno tra Vaud e Zurigo. Ma anche delle amicizie già esistenti sono state celebrate, come il ventesimo anniversario del partenariato  Cham-Oron-Le Mont. I legami creati tra istituzioni di diversi cantoni sono preziosi: contribuiscono a radicare ancora di più gli scambi nella realtà scolastica. 

Un'etichetta per rafforzare gli scambi
Per concludere in bellezza la settimana, il Vallese, con la sua lunga tradizione di scambi, lancia un progetto pilota. In accordo con Movetia, il Cantone ha annunciato venerdì l'intenzione di creare un "marchio di scambio", che sarà assegnato alle scuole e agli istituti di formazione del Cantone che si impegnano particolarmente nello sviluppo degli scambi. Secondo Christophe Darbellay, capo del Dipartimento dell'Educazione, questo marchio rafforzerà il profilo delle scuole vallesane e riconoscerà il loro impegno nei programmi di scambio. 

Inizialmente assegnato nella regione del Vallese, il marchio sarà poi esteso a tutta la Svizzera. Si tratta di un altro passo verso la visione della strategia nazionale, secondo la quale ogni giovane dovrebbe partecipare a un progetto di scambio almeno una volta durante la sua formazione. 

I punti salienti in immagini
Uno dei momenti salienti di questa 1e edizione sarà il lancio dell'evento lunedì presso le sedi del Museo Nazionale Svizzero a Zurigo e Prangins, alla presenza della Consigliera federale Elisabeth Baume-Scheider e del Presidente del Consiglio nazionale, Martin Candinas. Anche il concetto di scambio di giornalisti dei programmi SRG SSR avrà lasciato il segno.

Ma soprattutto, ciò che rimarrà sono i ricordi che gli alunni conserveranno di questi incontri di classe, piccoli semi gettati sulla strada dell'apertura agli altri. Movetia è già in attesa dell'edizione numero 2, che si terrà dal 18 all'22 novembre 2024.