Mercoledì 5 luglio 2023

Avendo adottato lo scorso mercoledì la revisione totale della Legge sulla maturità liceale, il Consiglio federale ha deciso di radicare le attività di scambio e mobilità nel programma formativo di questo settore. Si tratta del raggiungimento di un passo importante verso la Strategia nazionale. Movetia ne è entusiasta.


Questo nuovo testo, che rivede un regolamento risalente al 1995, deve garantire la qualità della maturità liceale a livello nazionale. Esso prevede in particolare un curriculum di formazione quadriennale per tutte/i, il consolidamento di determinate materie (come l’informatica e l’economia) e la promozione degli scambi e della mobilità.

«In concreto, questo significa che le scuole di maturità dovranno creare le condizioni necessarie per consentire a ogni allieva/o di partecipare ad attività di scambio e mobilità in un’altra regione linguistica della Svizzera o all’estero. Le formule potranno essere molto varie, spaziando da formati online a programmi di scambio della durata di più mesi», precisa Olivier Tschopp, direttore di Movetia.

Il nuovo testo di legge prevede anche che «le/gli allieve/i sviluppino le proprie competenze interculturali, sociali e personali». In altre parole, richiede che acquisiscano delle conoscenze linguistiche, ma anche delle «soft skills» fondamentali per il mercato del lavoro – come l’autonomia, l’apertura ad altre culture, la flessibilità e l’autostima. Si tratta di competenze per le quali la mobilità gioca un ruolo importante.

Movetia accoglie quindi con favore il radicamento delle attività di scambio e mobilità nei regolamenti sulla maturità liceale ed è lieta di fornire il proprio supporto e la propria expertise per la sua attuazione. È felice di questa evoluzione, che va nel senso di un cambiamento culturale. L’agenzia nazionale per la promozione degli scambi e della mobilità si augura infatti che questa iniziativa possa estendersi in futuro ad altri livelli o settori di formazione.