Il 6 dicembre 2022 il personale delle scuole universitarie e delle scuole superiori incaricato della mobilità e della cooperazione si è ritrovato di persona durante un evento che ha avuto luogo in una cornice natalizia, sotto gli addobbi e le campane di San Nicola. Il programma ha toccato diversi argomenti: punto della situazione politica in materia di formazione internazionale, lancio del Call 2023 per lo Swiss-European Mobility Programme (SEMP) e progetti di cooperazione internazionale, infarinatura di marketing sociale, nonché break-out session su diversi argomenti legati alla promozione delle attività di mobilità e di cooperazione. Nella colonna di destra trovate le presentazioni della giornata.
1) Che il social marketing esiste! La sfida più grande per la riuscita di una campagna di promozione risiede nel conoscere il proprio pubblico target e la sua segmentazione. L’invito è a focalizzarsi su un segmento ben preciso, anziché puntare a un pubblico più ampio, per esempio interessandosi alle esigenze e agli ostacoli che gli studenti di una determinata facoltà incontrano. Prima di dedicarsi a un’operazione di marketing (opuscoli, video, poster), è essenziale definire in modo preciso la problematica, identificare i freni del pubblico target e domandarsi come creare un valore aggiunto. Questo passo necessita determinate risorse, ma permette di mettere in piedi una campagna efficace e mirata. Evitare di utilizzare il metodo «Spray and pray»! Break-out session Prof. Jeff French
2) Promozione dell’internazionalizzazione presso la propria gerarchia – creare basi di dati, utilizzare ranking o rifarsi a indicatori numerici quando si presenta la propria argomentazione, cercare alleati coinvolgendo nel dibattito i ricercatori e le ricercatrici, nonché gli studenti e, infine, creare sinergie tra i diversi servizi.
3) Scambio di buone pratiche: l’importanza della rete per trarre ispirazione – diversi istituti di istruzione superiore hanno lanciato campagne di promozione per la mobilità studentesca. La condivisione di buone pratiche e idee permette di trarre ispirazione reciprocamente e di innovare. Eventi, video, podcast; ispiratevi dai vostri colleghi!
4) La mobilità per tutti e tutte: i fondi «Special Needs» esistono! Nelle riflessioni che vertono sulla promozione delle attività di mobilità andrebbe sistematicamente contemplato il tema dell’inclusione. Nessuno dovrebbe essere messo da parte per ragioni legate a handicap fisici o psichici. In tal senso, la procedura per la domanda dei fondi «Special Needs» è stata facilitata. Per maggiori informazioni consultare la pagina IRO. Per consigli in materia di accessibilità universale consultate id-geo.ch/. Infine, non perdetevi l’ultimo podcast di Movetia, Movecast, che parla di inclusione.
5) La campagna Movetia «Learning by going» è anche vostra! Sul sito learningbygoing.ch/it/ è possibile scaricare oppure ordinare del materiale promozionale a sostegno delle campagne di promozione presso gli istituti di istruzione superiore.
6) ESN Switzerland e le sezioni locali sono attive nell’ambito della promozione: collaborate con loro! I membri di ESN sono dei veri ambasciatori e ambasciatrici della mobilità studentesca. La collaborazione con ESN non si limita solo alle università: anche altri tipi di istituti di istruzione superiore possono sfruttare la rete ESN. Recapiti e informazioni: esn.ch/.
I futuri e le future insegnanti non hanno a disposizione soltanto lo Swiss-European Mobility Programme (SEMP). Anche il programma di Mobilità nazionale per insegnanti e il Programma di assistenza linguistica permettono di effettuare una mobilità in Svizzera o all’estero.
In questo opuscolo trovate una panoramica delle diverse opportunità.