Né la cooperazione in materia di formazione, né quella in materia di ricerca sono giuridicamente vincolate all’accordo quadro. Nonostante ciò, è attualmente difficile determinare in che misura la rottura dei negoziati potrà ostacolare l'associazione della Svizzera a questi due programmi, che rimane l'obiettivo principale della Svizzera.
In Svizzera, il Consiglio federale, il Parlamento e i principali attori della formazione sono favorevoli all’associazione della Svizzera al programma Erasmus+ 2021-27. Da maggio 2019, la Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI) ha tenuto diversi incontri informali con la Direzione Generale Istruzione e Cultura (DG EAC) della Commissione europea (vedi la factsheet della SEFRI sulla Svizzera ed Erasmus+).
Il tempo ci dirà se e quando la Svizzera potrà iniziare i negoziati per l’associazione. Ma è forse da questa situazione che si potranno aprire nuove opportunità di collaborazione in ambiti meno controversi, come la formazione e l’animazione giovanile extrascolastica.